

Tanti passano tempo a chiedersi in che modo entrare su Messenger senza password, così da poter monitorare e tenere sotto controllo i propri cari per proteggerli dalle situazioni più pericolose. Internet, negli anni, è diventato progressivamente più pericoloso e pertanto l’utilizzo di strumenti simili è diventato decisamente più importante.
Tavola dei contenuti
È possibile spiare Messenger senza installare app?
Una domanda che spesso viene posta quando si ragiona riguardo questi temi riguarda l’opportunità di accedere a Messenger senza password di alcun tipo.
Se si vuole riuscire a monitorare la nota applicazione per la messaggistica istantanea senza l’ausilio di un’app, l’unica cosa che si può fare è entrare in possesso delle credenziali d’accesso all’account associato così da leggere manualmente i messaggi.
Questo genere di procedura, però, non è in alcun modo esente da difetti e anzi, espone il fianco a delle problematiche reali:
- Difficoltà: non è detto che la persona che si voglia monitorare sia disposta a lasciarsi prendere il telefono da qualcuno
- Reperire le credenziali: non è scontato conoscerle e non è detto che sia possibile indovinarle
- Sospetti: se la persona che vuoi monitorare nasconde qualcosa sarà molto sospettosa nei confronti di chi la vuole monitorare
- Tempo: anche avendo accesso ad un telefono non è detto che si riesca a monitorare in tempo tutti i messaggi
Come può aiutarti mSpy?
Quando parliamo di leggere messaggi Messenger altrui è bene sapere che, grazie all’ l’aiuto di un’applicazione spia come mSpy, accedere al contenuto presente dentro il Facebook Messenger di qualcuno diventa radicalmente più facile di quanto si tenda a credere. mSpy è infatti pieno di funzioni che possono aiutare in tal senso grazie a funzionalità apposite e a strumenti ad ampio raggio, utili poi per il monitoraggio generico.
mSpy, ad esempio, permette ad un utente di spiare Messenger attraverso il Facebook Tracker, Quest’ultimo è lo strumento definitivo quando si tratta di monitorare il Messenger di qualcuno. Dopo aver installato mSpy, infatti, sfruttando questo tracker sarà possibile avere accesso a tutti i messaggi inviati, a tutti quelli ricevuti e a tutti i file multimediali scambiati durante il corso del tempo.
Se questo non dovesse basare è bene pensare al fatto che mSpy, oltre al sopracitato tracker, permetta all’utente di utilizzare uno strumento chiamato keylogger per spiare Messenger da un altro telefono.
Il keylogger non fa altro che registrare qualsiasi cosa venga digitata su una tastiera fisica o virtuale, permettendo a chi monitora di avere accesso ad un registro con dentro qualsiasi cosa sia stata scritta sulla tastiera, anche ciò che poi è stato successivamente cancellato o semplicemente non inviato. Attraverso il keylogger è possibile avere un monitoraggio completo come non mai.
Queste funzioni, se combinate, permettono a qualcuno di monitorare tutti i messaggi, i contenuti e le comunicazioni che vengono fatte da un utente alla sua lista amici (e non) attraverso il sistema di messaggistica integrato in Facebook.
Ogni messaggio, file multimediale o semplice carattere (registrato in maniera equivalente dal tracker o dal keylogger) viene catalogato in base all’orario, permettendo quindi la ricostruzione delle azioni con grande precisione.
Cos’altro si può provare per spiare Messenger?
Utilizzare un’applicazione spia come mSpy, chiaramente, non è l’unico modo per entrare su Messenger senza farsi vedere. Molteplici sono le risposte per chi si domanda come spiare Messenger, solo che diverse di queste finiscono per essere complesse da eseguire e mettere in pratica rispetto all’installare ed utilizzare un app per il monitoraggio con funzionalità avanzate e interfaccia utente alla portata di tutti.
Per onore di completezza adesso cercheremo di elencare quali sono i metodi che, in questi casi, si possono utilizzare senza scomodare le applicazioni per il monitoraggio.
1. Usare a proprio vantaggio “ho dimenticato la password”
Il metodo più intuitivo tra tutti quanti è sicuramente quello che prevede l’utilizzo della funzione “ho dimenticato la password” presente all’interno della pagina di login di Facebook. Conoscendo l’indirizzo email o il numero di telefono della persona da monitorare è possibile inviare a quest’ultimo un link per il ripristino della password.
Chiaramente questo metodo è inutile se non si ha fisicamente accesso o allo smartphone o alla casella di posta utilizzata dalla persona che si vuole monitorare.
2. Provare a indovinare la password
Se invece si ritiene di avere fortuna quello che bisogna fare è molto semplice: indovinare la password utilizzata dall’altra persona. Si possono provare combinazioni di parole probabili o note, come nome + cognome e così via finché non si indovina.
I problemi di questo metodo, come è semplice immaginare, sono di quelli non risolvibili in maniera semplice: se l’utente da monitorare sta usando (come è buona norma fare) una password robusta è meglio lasciar perdere prima di cominciare.
3. Sbirciare nelle password salvate
Questo metodo è più intelligente dei precedenti perché richiede semplicemente l’accesso al alla sezione “password salvate” del browser di riferimento. Ogni browser moderno infatti contiene un password manager; l’accesso allo stesso, però, è però legato alla conoscenza delle credenziali d’accesso del browser.
Come abbiamo potuto vedere, insomma, ognuno di questi metodi prevede delle condizioni che sono complesse da soddisfare: da una parte bisogna avere accesso fisico ad un dispositivo per un tempo prolungato, dall’altro bisogna conoscere delle credenziali su cui mettere le mani è spesso difficile (esattamente come quelle legate a Facebook Messenger); se ne deduce che utilizzare un’applicazione spia è l’opzione più intelligente su cui puntare.
4. Utilizzare un keylogger a proprio vantaggio![entrare su Messenger senza farsi vedere]()
Un metodo infallibile per entrare su Messenger senza farti vedere è senza dubbio quello di conoscere le credenziali d’accesso dell’account che si vuole monitorare. Una maniera intelligente per ottenere le credenziali di un altra persona, attraverso un procedimento sicuro e affidabile, prevede l’utilizzo di un keylogger, ovvero di un programma capace di registrare tutto quello che viene digitato su una tastiera, sia essa fisica che virtuale.
Il keylogger risulta molto utile anche fare beccare i compagni più infedeli o le persone più paranoiche. Grazie al registro di ciò che è stato scritto diventa possibile anche leggere il testo dei messaggi scritti ma mai inviati! Applicazioni per il monitoraggio di alto livello come mSpy sono dotate di keylogger integrati e permettono di accedere da remoto a tutto ciò che è stato registrato durante il corso del tempo.
Conclusioni
Spiare Messenger è un gioco da ragazzi se si ha l’accortezza di utilizzare gli strumenti giusti. Per questo motivo la cosa migliore da fare è installare un’applicazione spia come mSpy. A questo punto avere accesso alle conversazioni, ai file multimediali e agli orari in cui avvengono le comunicazioni diventerà facile come bere un bicchiere d’acqua.
Ciao volevo sapere se è possibile installare l’applicazione da remoto, perché il telefono che devo sorvegliare io e con accesso biometrico.
E cmq il telefono mi è difficile prenderlo si può da remoto?
Purtroppo non è possibile. È necessario avere accesso fisico al dispositivo almeno per qualche minuto. La protezione biometrica è molto difficile da aggirare. Se non hai ancora accesso al dispositivo, puoi usare un altro programma come Localize.mobi, ma ha funzioni limitate.